Campionato Nazionale delle Lingue

               Si è conclusa la partecipazione del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata alla 14° edizione del Campionato Nazionale delle Lingue, organizzato dall’Università di Urbino con un risultato di tutto rispetto per la studentessa del nostro istituto, Caterina Polci, che vi ha preso parte: 25° posto nella classifica nazionale delle semifinali di lingua Inglese, terza studentessa marchigiana e prima della provincia di Macerata.

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Il campionato ha coinvolto gli studenti delle classi quinte degli Istituti di Istruzione Secondaria del territorio nazionale, con l’  obiettivo di far emergere le eccellenze nelle competenze linguistiche in Inglese, Francese, Tedesco o Spagnolo. A seguito di una fase di qualificazione di istituto, che comprendeva un quiz al computer sull’uso della lingua e sulla comprensione scritta, Caterina è stata selezionata come rappresentante del nostro liceo per la lingua Inglese in quanto ha totalizzato il punteggio più alto tra i suoi compagni. Con questo punteggio è stata candidata alla fase nazionale, che selezionava i 40 migliori d’Italia, dove la studentessa si è classificata tredicesima su 501 candidati, provenienti da altrettante scuole secondarie di secondo grado. Ha così avuto accesso alla prova semifinale, composta da un quiz al computer e un colloquio orale, svoltisi da remoto il 6 febbraio. Pur non accedendo alla prova finale in presenza a Urbino, prevista per il 26 marzo, riservata soltanto ai primi quindici, considerata la sua posizione in graduatoria e il brillante colloquio orale, abbiamo il piacere di plaudire al suo risultato a livello Nazionale. Ha espresso soddisfazione il Dirigente scolastico Roberta Ciampechini, con tutti i docenti del Dipartimento di lingua inglese e del Consiglio di Classe 5 C, in particolare la prof.ssa Rita Moretti, insegnante di Inglese della studentessa. L’auspicio è che il nostro istituto continui a formare studenti appassionati allo studio di tale disciplina e competenti a livello comunicativo, per potersi muovere con crescente facilità in ambito accademico, lavorativo, culturale e relazionale in una società sempre più globale.