Giovani liceali “si orientano”


Una gara di orientamento (orienteering), si sa, si tiene in zone campestri e tra i boschi, ma si può svolgere anche in città. È il centro storico di Macerata che, nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato 1,2,3 ottobre ha ospitato gli allievi del liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata, iscritti al primo anno di corso, che si sono sfidati, sotto la guida degli insegnanti di Scienze Motorie, professori Daniela Compagnucci, Riccardo Marra, Claudia Ridolfi, Claudia Virgili, in appassionate gare di orienteering per la conclusione del progetto “accoglienza”.

I giovani liceali, radunati in piazza Cesare Battisti, sono partiti ad intervalli regolari, distanziati di un minuto, dopo aver ricevuto una mappa del centro storico con le indicazioni delle postazioni da trovare in evidenza. Dopo una prima consultazione della carta e un’analisi dell’ambiente, non a tutti noto, gli studenti hanno raggiunto i siti prestabiliti, chiamati lanterne, collocate in modo da non essere facilmente visibili da lontano, ma con una corretta consultazione della mappa sono state scoperte senza difficoltà. Presso ogni sito/lanterna è stato consegnato ai giovani allievi un foglio con quesiti riguardanti diverse discipline (italiano-storia-geografia, inglese, fisica, arte, scienze, matematica e scienze motorie) da risolvere in breve.  Nel corso della gara, che è durata mezz'ora per ciascun gruppo classe, i concorrenti hanno dovuto dosare le proprie forze, oltre a mantenere una visione sufficientemente chiara dell'intero territorio di gara e non si sono lasciati andare all’ improvvisazione e allo scoraggiamento. La classifica finale ha previsto un punteggio in base al tempo effettivamente occorso per rispondere a tutti i quesiti e alle penalità per le risposte errate degli stessi.

Questa esperienza è stata l’occasione per conoscersi come gruppo classe, coadiuvati, oltreché da esperti insegnanti, anche da tre classi di allievi di quinto anno del liceo, che hanno accolto le giovani matricole della scuola con entusiasmo. Un buon esempio di integrazione all’interno di una scuola che, con il progetto accoglienza, ogni anno propone numerose iniziative e non ha rinunciato alle stesse neppure nell’attuale stato di emergenza Covid. Come si vede dalle foto, gli studenti indossavano la mascherina, rispettando il distanziamento interpersonale.

A tutti gli allievi delle classi prime l’augurio di un sereno percorso all’interno del liceo.

orienteering 2020